Fine anno in Toscana
Venerdì 29/12: si parte da Valdagno alle 17 circa in compagnia di Francesco e Simonetta; autostrada fino a PD zona industriale e poi per normale verso Chioggia e poi Ravenna. Facciamo sosta nell’AA di S.Apollinare in Classe. Il tempo è buono e non c’è nebbia; una pizza da asporto, due chiacchiere e a nanna.
Sabato 30/12: colazione, visita della basilica e dei suoi mosaici e partenza per la famigerata E45 verso Cesena. Sosta per il pranzo ad Anghiari, nel parcheggio vicino al parco pubblico, giretto per il paese e spostamento a Castiglione sul Lago (Bolsena). I parcheggi verso la parte alta del paese non sono accessibili (divieto di transito ai camper) e optiamo per un parcheggio sul lungo lago (a pagamento in stagione)nei pressi della caserma della polizia, poco prima del camping Listro. Saliamo al paese, molto carino e turistico, cena e a nanna.
Domenica 31/12: partenza, spesa alla Coop di Castiglione e poi verso Città della Pieve, dove sostiamo in uno dei grandi parcheggi a terrazze poco prima della porta della città, molto bella e ben tenuta. Ci spostiamo quindi a S.Casciano ai Bagni e veniamo indirizzati verso il parcheggio in direzione delle terme, piuttosto lontano dal centro storico. Dopo pranzo ci spostiamo nel parcheggio vicino al centro per poterlo visitare. Ripartiamo verso Orvieto e sostiamo nel parcheggio della funicolare (10€/24h). saliamo alla città alta e visitiamo Orvieto Underground (5,5€ a persona) e torniamo ai camper per il cenone. In piazza a Orvieto incontriamo Antonio e Stefania, con i quali ci eravamo accordati telefonicamente. Dopo cena saliamo con l’autobus al paese alto per il brindisi di mezzanotte in piazza; in realtà restiamo un po’ delusi perché non c’è musica ma solo tanta gente. Stappiamo la nostra bottiglia di prosecco, ci facciamo gli auguri e ritorniamo con l’autobus ai camper.
Lunedì 1/1/2007: facciamo carico e scarico, partiamo e sostiamo a Montefiascone all’area della cantina sociale che però oggi è chiusa, ci spostiamo a Viterbo dove, grazie alle indicazioni di un gentile motociclista, troviamo il parcheggio della questura, con carico e scarico. Pranziamo e visitiamo la città, quindi partiamo in direzione Caprarola, facciamo il giro del lago di Vico e ci fermiamo per la notte in un parcheggio in riva, nella parte bassa del lago. Cena e buonanotte.
Martedì 2/1: la notte è piovuto ma al mattino il tempo migliora. Antonio e Stefania ci lasciano per andare verso Todi, noi ci avviamo verso Sutri, parcheggiamo in pendenza in uno spiazzo sotto le mura, attraversiamo il centro storico fino all’anfiteatro romano(nei pressi ci sono dei parcheggi in piano dove si potrebbe anche sostare), torniamo ai camper e ci spostiamo a Nepi. Parcheggiamo in un grande parcheggio sotto le mura, poco dopo l’acquedotto romano; pranziamo e visitiamo il paese. Un gentile assessore del comune ci procura un depliant informativo ma purtroppo la maggior parte delle cose da vedere sono o chiuse o in restauro; il paese comunque non è un gran chè. Ci spostiamo a Civita Castellana, evitiamo l’area per camper, troppo lontana dal centro storico e parcheggiamo nei parcheggi nei pressi della Rocca dei Borgia (Castel Sangallo). Visita guidata gratuita. Ci avviamo verso Fabrica di Roma ma perdiamo la deviazione per Faleri Novi e ci dirigiamo verso Soriano del Cimino con l’intenzione di visitare la rocca Orsini ma non riusciamo a trovare un parcheggio comodo e quindi dirigiamo il muso del camper verso Bomarzo per la visita al Parco dei Mostri ma anche questa volta ci va male perché l’AA è chiusa. Alcuni camperisti che avevano avuto la nostra stessa idea ci dicono che a Vitorchiano c’è un’area di sosta ma arrivati lì non troviamo l’area e ci sistemiamo per la notte nel grande parcheggio che si trova sulla sinistra della porta che accede al centro storico.
Mercoledì 3/1: dopo aver visitato il paese (niente di eccezionale) ci dirigiamo verso il Bagnaccio, una zona in aperta campagna dove sgorga acqua a 65°C che viene convogliata in alcune vasche dove si può fare il bagno. Non ci sono indicazioni ma trovarle è abbastanza semplice: dalla strada che da Viterbo va a Montefiascone si prende la deviazione per Marta; dopo 1 Km sulla sinistra una strada bianca porta alle terme; sempre sulla sx si notano i ruderi delle antiche terme romane. Ci sono diversi camper, facciamo una passeggiata e poi, nonostante il freddo, non posso rinunciare ad immergermi nelle calde acque solforose delle vasche. Ripartiamo e passiamo per Marta e Capodimonte dove sostiamo per il pranzo nell’ AA “Guadetto” (a pagamento in stagione). Purtroppo lo scarico è chiuso e siamo costretti a ripassare per Montefiascone nell’area della cantina sociale, gratuita ma con l’invito ad acquistare qualche bottiglia di vino o di olio (entrambi molto buoni). Ripartiamo, facciamo il giro del lago e in serata arriviamo a Pitigliano, con sosta nel Piazzale Nenni, segnalato. Un giretto in paese, cena e buona notte.
Giovedì 4/1: ci spostiamo a Sovana dove sostiamo nel parcheggio a pagamento (0,50€/h) e visitiamo il paese, molto carino. Notiamo più avanti di dove ci siamo fermati un altro parcheggio, sterrato e gratuito, non molto grande. Ripartiamo e visitiamo la necropoli etrusca, 1 Km più avanti, con la tomba di Ildebranda e della Sirena, e le belle vie cave (ingresso 5€, c’è un piccolo parcheggio dove si potrebbe anche pernottare), pranziamo e ci spostiamo a Sorano, altro bel borgo con il Sasso Leopoldino e la Rocca Orsini (parcheggiamo all’inizio del paese). Visitiamo il paese (ma il Sasso Leopoldino è chiuso) e ripartiamo verso Bagno Vignoni, sostiamo nel parcheggio in alto, vicino alla grande vasca termale. Stasera ci aspetta una fiorentina fantastica e una bottiglia di Chianti.
Venerdì 5/1: ci spostiamo a S.Quirico d’Orcia con l’intenzione di fare alcuni acquisti ma l’area di sosta è a pagamento e non ci conviene entrare per un’ora, per cui ripartiamo verso Pienza (acquisto di pecorino al caseificio sociale) e poi a Torrita di Siena: impossibile sostare causa mercato. A Foiano della Chiana ci fermiamo per acquistare le ultime fiorentine e per salutare Francesco e Simonetta, che si avviano verso casa. Noi ci dirigiamo verso Lucignano, bel borgo medioevale con AA su prato, gratuita. Pranziamo e scarichiamo, quindi ci avviamo verso Arezzo, Bibbiena, Camaldoli, più che altro per rinverdire i ricordi di un viaggio di diversi anni fa, quindi facciamo il passo dei Mandrioli, dove troviamo anche un po’ di neve e quindi per la E45 fino a Ravenna e sosta per la notte nell’AA di Porto Corsini, gratuita in questo periodo.
Sabato 6/1: con calma facciamo le pulizie, due passi lungo la diga di fronte all’area e poi verso casa, con una breve sosta all’abbazia di Pomposa.