14° festa del prosciutto, Montagnana, 13-14 e 15 maggio
Come sempre, il venerdì verso le 17 siamo partiti da Valdagno con l’intenzione di recarci a Monzambano ma, arrivati a Cornedo, ci siamo detti: “Perché non andiamo a Montagnana, alla festa del prosciutto?”. In effetti le previsioni del tempo non sono delle migliori e quindi tanto vale fare poca strada e vedere qualcosa di nuovo.
Detto fatto, reimpostiamo il navigatore e raggiungiamo Montagnana. Sostiamo, in compagnia di tanti altri camper (ci sono almeno tre raduni, uno dei quali, organizzato dal club La Granda, prende da solo quasi tutto il piazzale) nel piazzale vicino a Porta Vicenza, in Via Circonvallazione Nord.
In effetti, un po’ di controllo in più da parte delle forze dell’ordine non sarebbe male perché quando ci sono questi raduni vengono occupate porzioni di spazio spesso superiori alle reali necessità, costringendo i camperisti “solitari” ad arrangiarsi in qualche modo per trovare almeno un po’ di spazio decente. Troviamo comunque un posticino proprio a fianco del cancello di ingresso dell’ Ecocentro (ci accorgeremo più tardi che gli operatori ecologici lavorano anche di notte!). Una breve passeggiata per vedere anche l’altra possibilità di sosta, all’interno dell’ostello della gioventù, che comunque non ci sembra poi tanto più tranquilla (costo 12 € a notte) e poi, in accordo con una coppia di camperisti che è arrivata nel frattempo e che abbiamo conosciuto in un’altra occasione che adesso non ricordiamo, decidiamo di restare lì; cena in camper e poi fuori a far quattro chiacchere con loro.
Sabato mattina approfittiamo dell’ organizzazione del club La Granda per seguirli in bicicletta, per stradine e argini, fino al Castello Bevilacqua, un piccolo ma ben restaurato maniero sulle rive del Fratta che attualmente è stato trasformato in prestigioso ristorante, specializzato soprattutto in banchetti di matrimoni o convegni. Ritorniamo al camper per conto nostro e pranziamo con l’ottimo prosciutto dolce di Montagnana, acquistato in un negozio di alimentari del centro.
Nel pomeriggio ripartiamo con le bici, accompagnati da un giovane della Pro Loco, che ci porta, per un itinerario da poco inaugurato, ancora verso il castello Bevilacqua, il Monastero di S.Salvaro, dove facciamo una breve sosta con spuntino offerto dai volontari del Monastero che ci guidano anche all’interno del piccolo museo. Passiamo quindi per Borgo S.Marco e poi ritorno a Montagnana. La sera, dopo una salutare doccia, torniamo in centro per la degustazione del prosciutto, dentro i grandi capannoni della fiera.
Domenica mattina purtroppo (le previsioni non sbagliano) vento e pioggia ci svegliano; la giornata si presenta grigia e non promette niente di buono, per cui, fatta colazione, con calma ci avviamo verso casa, passando per Noventa Vicentina per vedere di persona l’area di sosta camper (un normale parcheggio, con carico e scarico, molto vicina al centro ma nello stesso tempo molto tranquillo).
Nel complesso, un fine settimana piacevole, nonostante la pioggia di domenica; la festa del prosciutto è ben gestita ed organizzata e bisogna riconoscere che i volontari della Pro Loco, tutti giovani, si impegnano molto per proporre varie iniziative, dalle biciclettate, alla visita ad un prosciuttificio, alle visite guidate della città.
Alla prossima! Carlo e Graziella