Cremona, festa del torrone, Certosa di Pavia e altro,
dal 19 al 23 novembre 2015
Venerdì 19: partenza nel primo pomeriggio, autostrada fino a Cremona (non c’è nebbia per fortuna) e arriviamo verso le 17 nel parcheggio in Piazzale Atleti Azzurri; sistemiamo il camper secondo le indicazioni del personale addetto (sosta fino a domenica sera: 20€) e andiamo a fare due passi verso il fiume Po, poco lontano.
Sabato 20: purtroppo piove, come ampiamente previsto; ci avviamo comunque a piedi verso il centro (ci sarebbe anche il bus navetta gratuito ma preferiamo fare due passi) che dista circa 1500 metri ed è facilmente raggiungibile e giriamo fra le tante bancarelle che espongono tantissimi tipi di torrone, provenienti anche da altre regioni d’Italia e poi giriamo un po’ per il centro di Cremona, famosa, oltre che per il Torrazzo, anche per il grandioso duomo e per le tante botteghe di liutai. Torniamo al camper per un veloce pranzetto e nel pomeriggio torniamo in centro dove si stanno svolgendo concerti ed esibizioni di una banda musicale. Purtroppo riprende a piovere per cui verso le 18 ritorniamo al camper.
Domenica 21: oggi il sole ci fa dono della sua presenza. Torniamo in centro dove la festa del torrone sta entrando nel vivo, complice anche la bella giornata. Torniamo al camper verso mezzogiorno e partiamo verso Pizzighettone, una delle città murate dell’ interland cremonese. Parcheggiamo il camper nella piccola area di sosta in Via A. De Gasperi e ci rechiamo a piedi verso il centro, distante circa 1 Km. Il centro storico è tutto racchiuso fra le possenti mura, un po’ di qua e un po’ di là dell’ Adda. Riprendiamo il camper e, per strada normale, ci spostiamo alla Certosa di Pavia e facciamo sosta nel parcheggio a pagamento indicato per i camper (10€/24 ore). Due passi fino alla Certosa, che sta chiudendo i battenti e al vicino ristorante Milano, che però non ci ispira molto, e ritorno al camper per la cena.
Lunedì 22: accidenti, siamo proprio sfortunati: la Certosa ha il turno di chiusura proprio il lunedì. Saliamo in camper e ci dirigiamo verso Pavia, parcheggiamo lungo il naviglio, in Via della Repubblica (N 45,19587 E 9,15757) e ci avviamo a piedi verso il centro, poco lontano. Bisogna dire che Pavia merita davvero una visita per le sue strade lastricate, l’imponente castello Visconteo, il Duomo, le altre chiese, l’università alloggiata nei locali di un ex ospedale, il ponte coperto, il teatro Fraschini e così via. Giriamo fra i vari monumenti protetti dagli ombrelli perché scende una pioggia ghiacciata accompagnata da aria fredda. Ripreso il camper ci avviamo per la via del ritorno a casa, una sosta alla cantina sociale di Broni e poi, sempre per autostrada, il rientro a casa in serata.