Monte Corno dal 27 al 29 luglio 2012
Partiti da Valdagno verso le 17,30, facciamo la strada per Breganze, Lusiana e poi verso il Monte Corno. La strada è in alcuni punti stretta e si inerpica sulla montagna con 15 tornanti. Arriviamo al piazzale dove sostano già una decina di camper, in assoluta libertà. In effetti qui c’è una grande tolleranza e si può anche aprire il tendalino; speriamo che tanta libertà non sia alla fine deleteria e porti a delle pesanti restrizioni, come già successo in altri posti. Cena in camper e poi due passi fra i camper, fra i quali non ci sfugge il Niesmann di alcuni nostri amici di Lonigo. Quattro chiacchere in compagnia e poi a nanna.
Sabato 28 ci avviamo a piedi lungo la strada che porta a Malga Cima Fonte e poi, con un ampio giro, ci ricolleghiamo alla Strada delle Malghe, abbastanza pianeggiante e che si potrebbe fare anche in bici. Alla sera mangiamo un bel piatto di fettuccine ai porcini nel vicino Rifugio Monte Corno, un grappino congli amici e poi a letto.
Domenica 29; il piazzale, fra ieri pomeriggio e sera, si è letteralmente riempito di camper che probabilmente fuggono dal caldo della pianura. Sempre a piedi seguiamo la strada che porta a malga Granezzetta, dove c’è una festa degli alpini di Lugo, e poi l’altra strada che sale a malga Corno e poi, dopo un primo tratto esposto al sole, si inoltra nei boschi. Torniamo al camper verso le 14, un po’ di relax e poi ritorno a casa per la stessa strada dell’andata.