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Jesolo, festival degli aquiloni, dal 4 al 7 aprile
Giovedì 4: partenza in mattinata in direzione di Jesolo per assistere al festival degli aquiloni ma anche per fare qualche giro in bici; facciamo una breve sosta a Cortellazzo per acquistare il pesce alla pescheria Gilormar e poi entriamo all’ area di sosta “I Dogi” in Viale Oriente. Ci accoglie una gentilissima signora che ci da tutte le informazioni necessarie (con la card ACSI ci consente di scegliere la piazzola e ci consegna una tessera che da diritto a due docce al giorno). Parcheggiamo il camper (al momento ci sono molti spazi disponibili), pranziamo e nel pomeriggio facciamo una bella passeggiata lungo il mare; alla sera grande grigliata con il branzino che abbiamo precedentemente acquistato.
Venerdì 5: tiriamo giù le bici e ci avviamo verso Lio Piccolo, facendo la gimcana fra le tante interruzioni per lavori in corso; Lio piccolo ci accoglie con i suoi paesaggi fatti di acqua e terra e i tanti volatili che in questi ambienti vivono e nidificano. Un meraviglioso panino con il salame cotto e una birra ci ristorano al piccolo bar-ristorante che si trova alla fine della strada praticabile. Al ritorno, giunti all’ altezza di Piazza Brescia, deviamo verso il lungomare per assistere alle prove del grande festival degli aquiloni: centinaia di questi eterei oggetti volteggiano silenziosi nell’ aria, sostenuti da una delicata brezza. Si esibiscono anche dei virtuosi dell’ aquilonismo con acrobatici voli accompagnati dalla musica. Alla sera altra grigliata di pesce.
Sabato 6: con le bici ci dirigiamo dapprima verso Lio Grande e poi verso Caposile dove facciamo sosta per un panino. Torniamo al camper e poi, sempre con le bici, andiamo nella zona di Piazza Brescia dove continuano le esibizioni degli aquiloni; purtroppo la grande piovra (65 metri di lunghezza) non si alza in volo: troppo poco vento; peccato. Alla sera una bella pastasciutta in camper e poi, con l’ autobus, torniamo a Piazza Brescia per assistere allo spettacolo notturno degli aquiloni illuminati; ritorno a piedi, anche perché non ci sono più autobus.
Domenica 7: l’ intenzione era di raggiungere Caorle ma una leggera indisposizione di Graziella unita ad una fitta foschia ci fanno propendere per il ritorno a casa; usciamo dall’ area verso le 11 e arriviamo a casa (che bello viaggiare in autostrada senza camion!) verso le 12,30.
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