Raduno del Camping Club Giovani Amici, dal 28 aprile al 1° maggio

Venerdì 28 aprile: partiamo in mattinata diretti a Sala Baganza, per partecipare al raduno organizzato dal Camping Club Giovani Amici; il raduno comincerà domani ma visto che ne abbiamo il tempo li anticipiamo. Arriviamo a Sala Baganza e parcheggiamo il camper nella minuscola area di sosta (2 soli stalli e stazione di carico e scarico anche se è possibile sostare anche nei parcheggi vicini, GPS: 44,708599-10,230700). facciamo due passi verso il centro e la rocca San Vitale e alla sera andiamo a mangiare al ristorante “Da Fiore”. Ottima cena.

Sabato 29: ci riuniamo agli equipaggi del Club che ci aspettano nel parcheggio del Museo Guatelli a Ozzano Taro. Dopo pranzo visitiamo, accompagnati dalla simpaticissima Claudia che, nelle descrizioni che ci fa, esprime tutta la sua passione per questo singolarissimo museo, probabilmente unico nel suo genere, che espone 50.000 oggetti (ma Guatelli preferiva chiamarle “cose”) raccolte in 50 anni della sua vita; incredibile la costanza e la caparbia con cui Guatelli ha raccolto ed esposto tutte queste “cose” che raccontano la vita dei tempi passati. Terminata la visita, con ancora negli occhi questa incredibile esposizione, ci spostiamo a Langhirano, in Via Tomasicchio 7, nel parcheggio attrezzato come un’ area di sosta del Salumificio del Cav. Ilari Alberto. Qui gli organizzatori del Club allestiscono in quattro e quattrotto un succulento rinfresco cui seguono, ovviamente e giustamente, le chiacchiere in compagnia.

Domenica 30: al mattino un pulmino ci viene a prendere (sono proprio forti questi organizzatori del CCGA) e ci porta in visita al caseificio Traversetolese a Mamiano (PR) dove ci fanno assistere alle ultime fasi della produzione del parmigiano reggiano e successiva visita all’ impressionante magazzino di invecchiamento dove riposano ben 30.000 forme del pregiato formaggio. Ovviamente la visita non poteva concludersi senza una degustazione e possibilità di acquisto al fornitissimo spaccio. Nel pomeriggio, sempre con il pulmino, ci spostiamo al castello di Torrechiara, splendido edificio arroccato su un colle e circondato da un piccolo borgo. Alla sera cena in compagnia, con la solita e collaudata formula “porta il tuo che io porto il mio”.

Lunedì 1 maggio: in mattinata facciamo due passi al vicino centro dove si sta svolgendo il mercato; più tardi visita al Salumificio del Cav. Ilari Alberto che ci ha gentilmente ospitato, altra splendida realtà imprenditoriale della zona che, dopo averci illustrato il disciplinare del prosciutto di Parma ci dimostra, praticamente, come viene preparato e disossato il prosciutto stesso. Al termine, anche in questo caso, l’ incontro si conclude con una corposa degustazione (praticamente un pranzo in vera regola) e altri acquisti. Nel pomeriggio, alla spicciolata, tutti verso casa.