Se vuoi vedere tutte le foto clicca QUI
Ciclabile Destra Po, ciclabile del Sole, anello dei Colli Euganei, dal 6 all’ 11 ottobre
Giovedì 6 ottobre: partiamo in mattinata e puntiamo la prua del camper verso l’ area di sosta di Mirandola, con l’ intenzione di percorrere la ciclabile del Sole, che arriva fino alle porte di Bologna. Facciamo tutta strada normale, superiamo i ponte sul grande fiume e, passando per Borgofranco Po, notiamo che proprio in questo fine settimana si tiene la sagra internazionale del tartufo; detto fatto, una breve inversione di marcia e parcheggiamo il camper nella piccola area di sosta, con carico e scarico, in prossimità del centro del piccolo paese (45,047615-11,20549). tiriamo giù le bici, acquistiamo i panini nel vicino negozio di alimentari e raggiungiamo l’ argine destro del Po che percorriamo in direzione Ferrara fino a Stellata. Si tratta di una strada, sempre asfaltata e con pochissimo traffico che corre sempre sull’ argine, fra campi sterminati da un lato e coltivazioni di pioppi nelle golene del fiume. A Sermide vediamo un’ area di sosta camper, con allaccio elettrico, proprio sulla riva del Po. Torniamo nel pomeriggio, una rinfrescatina perché la giornata è stata calda e alla sera cena in camper.
Venerdì 7: anche oggi è una bella giornata; con le bici ci avviamo, sempre sulla Destra Po, in direzione di Mantova. Facciamo una breve sosta per vedere il mulino natante a Revere e poi all’ area di sosta, sull’ argine del Po, a Pieve Corriano. Al ponte sul Secchia facciamo un tratto di strada di circa 8 Km per arrivare a San Benedetto Po e il suo grande monastero; il ritorno lo facciamo lungo l’ argine sinistro che, anche se un po' più lungo, ci consente di restare lontano dalla strada. Alla sera andiamo a mangiare negli stands della fiera del tartufo, quindi torniamo al camper e ci spostiamo nell’ area di sosta di Mirandola, Via L. Galvani 28. L’ area, gratuita, dispone di carico, scarico e allaccio elettrico e, al di là degli innegabili vantaggi, dimostra ancora una volta che chi l’ ha progettata si è divertito a sperperare un bel po' di soldi pubblici; basti pensare che ci sono 5 (5!) pozzetti di scarico, ognuno con 3 (3!) tubi di scarico, peraltro abbastanza scomodi. Va ben che a caval donato non si guarda in bocca ma quando si vedono certe cose...
Sabato 8: con le bici ci avviamo verso la ciclovia del sole che in pratica parte dalla stazione di Mirandola ed arriva a Vecchia Osteria, prima di Bologna, ricalcando per la maggior parte il vecchio tracciato ferroviario, che affianca quello nuovo. Nel complesso è un percorso piuttosto monotono: lunghissimi rettilinei a fianco della ferrovia e qualche tratto, soprattutto nella sua parte finale, che serpeggia fra i campi coltivati. Arriviamo fino a 4 Km da Vecchia Osteria perché non vale la pena di fare anche questo ultimo, monotono rettilineo; torniamo al camper nel pomeriggio; caldo anche oggi, cimici e zanzare.
Domenica 9: il mattino si presenta un po' nebbioso (d’ altra parte, oltre ai cimici e alle zanzare, la nebbia è un ingrediente importante per questi luoghi);facciamo un salto al vicino supermarket per acquistare il “materiale” per i panini e poi ci avviamo in direzione di Modena, passando per il centro di Mirandola invaso oggi dalle bancarelle del mercatino dell’ antiquariato e poi, in assenza di indicazioni, ci affidiamo fiduciosi alla nostra applicazione Mapy.cz, che tante volte ci ha tolto dai guai. Il percorso verso Modena, a parte un breve tratto di un paio di Km appena fuori Mirandola e un altro tratto di 8 Km da Bastiglia a Modena, si svolge tutto su stradine di campagna, fra vigneti di lambrusco e campi arati o coltivati a erba medica. Modena, come del resto un po' tutte le cittadine di queste zone, è completamente ciclabile ed è possibile arrivare in centro e girarlo sempre in sede separata rispetto alle auto. Torniamo al camper nel primo pomeriggio e, a dispetto delle previsioni del tempo che davano pioggia, completamente asciutti.
Lunedì 10: con le bici ci avviamo verso Bondeno; è necessario percorrere il primo tratto della Ciclabile del Sole fino a S. Felice al Panaro dopodichè ci affidiamo, come sempre, alle indicazioni di Mapy.cz perché anche in questo caso non esistono cartelli indicatori, a parte un paio che rappresentano però come sarà la ciclabile quando sarà completata (se mai sarà completata). Alcuni tratti ricalcano il sedime di una ex ferrovia, altri seguono stradine di campagna pochissimo trafficate. Da Finale Emilia a Bondeno si pedala sulla strada arginale del Panaro. Torniamo al camper, carichiamo le bici e ci avviamo verso l’ area di sosta di Battaglia Terme, in Viale degli alpini (45,292099-11,774500). arriviamo verso le 19, entriamo e telefoniamo il nostro arrivo al n. di cellulare riportato all’ ingresso dell’ area.
Martedì 11: al mattino paghiamo la sosta (10€) al chiosco annesso all’ area e poi con le bici raggiungiamo il canale Battaglia, poco lontano e iniziamo il percorso ciclabile dei colli Euganei; è un bellissimo anello di circa 65 Km, sempre perfettamente segnalato, in buona parte in sede propria e su piccole strade di campagna, praticamente sempre sull’ argine dei numerosi canali che irrigano le campagne, passando per belle cittadine come Monselice o Este, splendide ville venete e l’ imponente castello del Catajo,. Tornati al camper carichiamo le bici e ci avviamo verso casa.
Se vuoi vedere tutte le foto clicca QUI