Sottomarina, dal 19 al 21 febbraio

Venerdì 19: finalmente! Dopo più di tre mesi di sosta forzata, causa covid, mettiamo in moto il camper. Come prima uscita preferiamo non allontanarci troppo da casa (d’altra parte non si può ancora uscire dai confini regionali) e puntiamo a Sottomarina; avevamo telefonato ieri all’area di sosta “Dal Padoan” e ci avevano detto che era già tutto prenotato ma che comunque provassimo comunque che una soluzione si sarebbe trovata. Ora, solo una piccola, personale considerazione: non mi piace per niente questo sistema di dover prenotare anche per un’area di sosta ma comunque bisogna far buon viso a cattiva sorte. (scopriremo comunque in seguito che nell’adiacente area “2 palme” non prendono prenotazioni; lo terremo presente per la prossima volta. Siamo comunque fortunati perchè, siccome un equipaggio che aveva prenotato aveva disdetto, riusciamo a sistemarci nella piazzola rimasta libera. Facciamo due passi per il centro di Sottomarina e sul lungomare (c’è un sacco di gente che non porta la mascherina o la porta sotto il naso, fregandosene di chi incontra!)e poi cena in camper.

Sabato 20: tempo così così; facciamo il giro della laguna di Lusenzo e così vediamo l’area di sosta comunale che si affaccia sulla laguna stessa e poi, all’imbarco di Chioggia, prendiamo il traghetto che ci porta a Pellestrina. Passeggiamo lungo la laguna e poi entriamo al ristorante “I pescatori” per un buon piatto di pesce; abbiamo mangiato un superbo antipasto a un giusto prezzo, poi ci siamo incamminati verso la punta di S. Maria e il ritorno lungo I “murazzi”. Di nuovo traghetto e rientro al camper. Per la sera mi ordino un piatto di spaghetti da asporto al vicino ristorante.

Domenica 21: tempo bello, facciamo la classica passeggiata lungo la diga (inutile dire che anche qui c’è gente che delle precauzioni anti-covid se ne frega altamente), poi, al ritorno, ci facciamo fare due bei panini che mangeremo in camper. Nel primo pomeriggio partiamo per il rientro; visto il traffico e la moltitudine di auto che continuano ad arrivare riteniamo infatti più opportuno partire in anticipo.