Ciclabile dell’Oglio,

dal 25 al 29 maggio

Martedì 25: dopo quasi una settimana di pioggia sembra che il sole ci faccia la grazia della sua presenza. Carichiamo le bici e partiamo al mattino verso la Val Camonica con l’intenzione di percorrere almeno una parte della ciclabile dell’Oglio. Arriviamo a Capo di Ponte e troviamo subito l’area di sosta Concarena solo che l’area non è agibile perchè in ristrutturazione; c’è un grande piazzale proprio di fronte e gli operai ci dicono che possiamo tranquillamente sostare. Parcheggiamo il camper e facciamo due passi verso il paese; ci viene indicato il ristorante “Graffiti Park” come l’unico aperto e decidiamo di fermarci per mangiare qualcosa. Al momento del pagamento la signora, molto gentilmente, ci invita a sostare nel loro grande parcheggio così torniamo al camper e ci spostiamo lì. Più tardi facciamo ancora due passi per orientarci e trovare le indicazioni della ciclabile, segnalata come “Tonale-Po”. Alla sera, anche per ricambiare l’ospitalità, ordiniamo del cibo da asporto al ristorante. Notte tranquillissima nel parcheggio.

Mercoledì 26: Giornata splendida! Partiamo con le bici in direzione del passo del Tonale, seguendo le indicazioni che già avevamo visto ieri; la pista è sempre ben segnalata e, dopo un breve tratto iniziale su strada normale, si svolge sempre su stradine, assolutamente prive di traffico, che passano fra prati, boschi e antiche case in sasso. Si tratta comunque di un percorso piuttosto impegnativo con continui e spesso ripidi saliscendi che mettono a dura prova sia le gambe che I freni delle bici. Arriviamo a una decina di Km da Ponte di Legno e decidiamo di fermarci. Il ritorno lo facciamo sulla strada normale, a tratti abbastanza trafficata, quasi sempre in discesa ma (e ti pareva!) con un fortissimo vento contrario che ci obbliga a pedalare anche in discesa. Arrivati al camper carichiamo le bici, salutiamo I proprietari dell’ albergo e ci avviamo verso l’ area di sosta di Costa Volpino. Bella area a ridosso del lago d’ Iseo con piazzole abbastanza grandi (si può aprire il tendalino a metà), carico, scarico, allaccio elettrico e docce (chiuse causa covid), 14€ al giorno, pagamento con moneta ma c’ è il cambiamonete. La signora che ci accoglie, gentilissima, ci spiega tutto quel che c’ è da sapere e ci dà I listini di due pizzerie che fanno consegna direttamente all’ area. Facciamo due passi nei dintorni e ci godiamo le ultime ore di sole.

Giovedì 27: bella giornata anche oggi; con le bici usciamo dall’ area e prendiamo la stradina ciclabile sulla destra. L’ intenzione è quella di intercettare la ciclabile dell’ Oglio e andare in direzione del passo del Tonale, cosa non proprio semplice perchè non troviamo indicazioni. Per fortuna ci viene in aiuto l’ applicazione che ho nel telefono, Mapy.cz che è davvero molto valida: basta impostare il punto di arrivo e ti indica il percorso migliore per raccordarsi alla ciclabile. La nostra intenzione è quella di arrivare a Capo di Ponte, da dove siamo partiti ieri. Bisogna dire che questo tratto di ciclabile è bellissima! Sempre pianeggiante, a parte alcuni saliscendi nell’ ultimo tratto, pochi Km prima di Capo di Ponte, asfaltata con qualche breve tratto di sterrato e serpeggia da un lato all’ altro del fiume fra campi, boschi e piccoli paesi con le caratteristiche case di sasso. Torniamo al camper nel pomeriggio, accompagnati dal solito vento contrario; un’ oretta dopo un temporale brontolone decide di innaffiarci ma per fortuna siamo al sicuro nel nostro camper. Alla sra ordiniamo due pizze che ci vengono recapitate direttamente all’ area.

Venerdì 28: anche oggi bella giornata; con le bici ci avviamo con l’ intenzione di percorrere la riva orientale del lago fino ad Iseo. Facciamo in pratica lo stesso percorso di ieri solo che, arrivati al ponte che supera l’ Oglio, andiamo verso destra. La pista per alcuni tratti corre a fianco della strada principale ma quando arriviamo a Pisogne, sul lago, diventa un bel percorso a volte a sbalzo sul lago, con splendide viste dei paesini sulla costa opposta. Purtroppo le cose belle durano poco e infatti, pochi Km dopo Pisogne, la ciclabile è bloccata per lavori e di salire sulla strada non se ne parla proprio perchè ci sono troppe gallerie. Non ci resta altro che voltare le bici e fare dietrofront. Prima di arrivare all’ area ci fermiamo nel grande parco in riva al fiume per mangiarci il panino e poi proviamo a percorrere la costa occidentale, verso Lovere. Anche in questo caso purtroppo ci troviamo di fronte una galleria e quindi preferiamo tornare indietro, giriamo un pò per le stradine del centro storico di Lovere e poi torniamo al camper. L’ area, nel frattempo, si sta riempiendo.

Sabato 29: dopo colazione, effettuate le operazioni di scarico, ci avviamo verso casa; in autostrada troviamo qualche rallentamento nel tratto fra Desenzano e Peschiera. Arriviamo verso le 11,30.