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Dalla Romagna alla Puglia,
dal 7 al 21 giugno
Domenica 7: abbiamo deciso di partire di domenica così in autostrada non ci sono I camion e in effetti viaggiamo benissimo, con pochissimo traffico, anche automobilistico. Purtroppo abbiamo scelto di seguire l’autostrada che porta fino a Rovigo e Ferrara, dimenticando che poi il tratto di “superstrada” che da Ferrara porta a Porto Garibaldi è spaventosamente sconnesso. Arriviamo poco prima di mezzogiorno all’ area di sosta di Casal Borsetti, grandissima ma comunque quasi completamente piena. Sarà che è un bel pò che non ci muoviamo ma ci sembra impossibile vedere tanti camper tutti insieme. Troviamo tre piazzole libere consecutive e ci sistemiamo in quella di mezzo, così siamo a debita distanza dagli altri. Pranzo in camper, passeggiata lungo la spiaggia libera e alla sera prendiamo il cibo da asporto alla rosticceria che si trova proprio all’ ingresso dell’ area.
Lunedì 8: con le bici ci dirigiamo verso Porto Corsini e poi verso Punte Alberete, seguendo le indicazioni di una cartina che ci è stata consegnata alla reception. Purtroppo il tempo volge al peggio e grossi nuvoloni neri ci consigliano di cercare la via del ritorno (cosa non propriamente facile, visti I tanti sentieri che si intrecciano fra gli specchi d’acqua, tanto che alla fine scegliamo di seguire un pezzo di Romea per fare in fretta; ciononostante qualche goccia di pioggia ce la dobbiamo prendere. Tornati al camper decidiamo di anticipare il viaggio verso il sud. Arriviamo dapprima a Pineto, dove dovrebbe esserci una possibilità di sosta camper che però, purtroppo, non esiste più per cui procediamo fino a Fossacesia dove troviamo una bellissima sosta camper, direttamente sul mare, con carico, scarico, allaccio elettrico e con la possibilità di acquistare piatti da asporto; cosa che non ci lasciamo sfuggire.
Martedì 9: decidiamo di restare; l’area è veramente bella, una trentina di piazzole ma adesso siamo in 6 camper e siamo proprio in riva al mare che qui ha la spiaggia di ciotoli bianchi (10 € al giorno, 3 € per la corrente, docce con 50 centesimi). Al mattino andiamo in bici a prendere il pane e poi restiamo a prendere il sole. Nel pomeriggio c’è un pò di temporale, alla sera ci prendiamo una bella impepata di cozze al chiosco.
Mercoledì 10: mattinata al mare e nel pomeriggio partiamo in direzione di Rodi Garganico per strada normale; ci dirigiamo verso l’ area di sosta Isola Bella ma il posto è veramente fuori dal mondo (probabilmente perchè in questo periodo è ancora tutto chiuso) così ci spostiamo a Peschici ed entriamo nella piccola area Marina Piccola, sul mare. Oltre a noi ci sono soltanto altri due camper, comunque abbiamo notato che ci sono diverse altre aree di sosta.
Giovedì 11: l’ area costa 16€ più 1€ a testa di imposta di soggiorno; acquistiamo del buon olio (8€ al litro) e un formaggio (12€ al Kg) dal padrone dell’ area e poi decidiamo di partire perchè il posto non ci piace molto e ci dirigiamo verso Vieste; pensavamo di sostare al campeggio Baia e Cala Campi ma anche in questo caso siamo veramente fuori dal mondo e non c’ è un negozio nell’ arco di chilometri per cui proseguiamo fino a Mattinata ed entriamo all’ area di sosta “Da Francesco”, piccolina ma ben curata, con servizi, direttamente sul mare. Sistemato il camper, con la bici vado al vicino “supermercato” (circa 500m) per prendere del pane. Nel pomeriggio il tempo si annuvola, così facciamo una passeggiata nei dintorni.
Venerdì 12, sabato 13, domenica 14 e lunedì 15: vita da mare all’ area di sosta; faccio anche i primi bagni anche se l’ acqua non è proprio caldissima. Domenica sera mangiamo la pizza affacciati sulla terrazza dell’ area di sosta sul mare.
Martedì 16: paghiamo l’ area (18€ con l’imposta di soggiorno) e ci rechiamo presso il vicino oleificio che si trova poco prima del campeggio degli ulivi per l’acquisto di un pò d’olio e poi ci avviamo verso San Severo dove sappiamo esserci una grossa cantina perchè non si può lasciare la Puglia senza portarci a casa il vino locale. Prendiamo l’autostrada ed usciamo a Casalbordino per fare un’altra sosta alla cantina che si trova lungo la provinciale, quindi arriviamo all’ area di sosta di Fossacesia, la stessa nella quale ci eravamo fermati durante il viaggio di andata. Questa notte è piovuto e anche durante il viaggio incontriamo più volte la pioggia; anche a Fossacesia il tempo è nuvoloso e il mare piuttosto agitato.
Mercoledì 17, giovedì 18 e venerdì 19: restiamo all’area perchè si sta proprio bene; il tempo in genere è bello al mattino mentre al pomeriggio si annuvola. Facciamo un giro con le bici lungo la bellissima (e ferma dal 2006) ciclabile in direzione di Ortona, sempre lungo il mare e la costa dei trabocchi; purtroppo, dopo 14 Km, ci dobbiamo fermare perchè l’ingresso di una galleria è bloccato per lavori.
Sabato 20: la notte è stata piuttosto movimentata: musica ad alto volume e fino a tardi dal vicino locale; ci avviamo per il ritorno a casa; entriamo in autostrada e viaggiamo spediti nonostante I numerosi restringimenti dovuti a lavori in corso dove comunque non c’è nessuno al lavoro; ci hanno detto che sono mesi che I lavori sono bloccati. Al contrario di noi, quelli che viaggiano nell’altro senso non sono altrettanto fortunati: ci sono code chilometriche in corrispondenza dei cambi di corsia! Usciamo a Pesaro-Urbino (chissà perchè il navigatore mi ha fatto uscire qui!?) e, per strada normale, arriviamo al parcheggio misto auto-camper di Gradara (10€/24h). Pranzetto e poi un giretto per le viuzze che circondano la rocca; fa più caldo qui che in Puglia.
Domenica 21: altra notte “musicale”; riprendiamo l’autostrada e ci avviamo verso casa.
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