Sentiero Valtellina,
dal 13 al 17 settembre
Venerdì 13: partiamo nel primo pomeriggio, autostrada fino a Brescia Ovest e poi risaliamo il lago d’ Iseo, passo della Aprica e arrivo all’ area di sosta di Tirano, in Via della Polveriera. ( 15€/24 ore, solo con monete; carico, scarico e allaccio elettrico incluso) Sistemato il camper facciamo due passi fino al vicino santuario e poi verso Tirano vecchia, dove in questi giorni si tiene una festa con prodotti locali. Cena in camper.
Sabato 14: bella giornata; partiamo con le bici e intercettiamo subito la pista ciclabile poco fuori dall’ area. Prendiamo la direzione per Bormio; dopo un primo breve tratto di attraversamento di Tirano si prosegue costeggiando l’ Adda per un bel percorso, sempre asfaltato, ben segnalato e con diverse aree di sosta con tavoli e panche; in più di una c’ è anche la fontanella d’ acqua potabile. Poco dopo Sondalo si pedala per una decina di Km su strada, fortunatamente con scarso traffico, poi la pista riprende in sede propria fino a Bormio dove, seguendo le indicazioni del “Sentiero Viola”, si arriva fino a Valdidentro. Giriamo per il centro storico di Bormio e poi facciamo ritorno al camper (90 Km).
Domenica 15: anche oggi una bella giornata; ci avviamo in direzione di Sondrio. A Villa di Tirano una deviazione dovuta a lavori in corso sul ponte di Stazzona ci costringe a fare una decina di Km per una strada sterrata e piuttosto sconnessa ma che ha il pregio di essere ben ombreggiata e passare fra I meleti, carichi di frutti. Superiamo Sondrio e proseguiamo per alcuni Km ancora; questo tratto di ciclabile comunque, a parte la obbligata deviazione, non è ben curata come il tratto percorso ieri, nel senso che I tratti asfaltati sono piuttosto sconnessi; la segnaletica comunque è sempre ottima. Al ritorno commettiamo l’ errore di fermarci per un panino in un agriturismo che ha anche l’ allevamento di struzzi e, fra le altre cose, propone anche il panino con l’ hamburger di struzzo, che prendiamo: grande errore! Panino fatto con il pane dolce che trovi al Mc Donald, l’ hamburger insipido e mezzo crudo; in compenso il prezzo è da Grand Hotel: 24€ per due panini! Tornati al camper facciamo una doccia rigenerante (la giornata è stata veramente calda), carichiamo le bici e ci spostiamo all’ area di sosta di Morbegno. Area di sosta con I servizi essenziali di carico ed allaccio elettrico mentre lo scarico si trova poco fuori l’ area. Il gestore è molto disponibile e ci consegna anche una mappa della ciclabile (87 Km).
Lunedì 16: con le bici ci avviamo verso Colico; anche qui la ciclabile è molto bella e asfaltata (soltanto nell’ ultimo tratto, prima di Colico, è su buon sterrato) e ci sono, oltre alle solite aree di sosta, anche delle stazioni di distribuzione di acqua, liscia o frizzante, fresca. Arrivati a Colico cerchiamo di seguire la ciclabile della Valchiavenna ma ci perdiamo un pò per cui ritorniamo verso Morbegno, che superiamo, per arrivare fino all’ invaso di Ardenno. Purtroppo , da Talamona ad Ardenno, la ciclabile non esiste e bisogna pedalare per una strada molto trafficata. Al di là di questo, questo tratto non ci entusiasma molto perchè comunque corre spesso lungo la strada o la ferrovia. Torniamo al camper, carichiamo le bici e ci avviamo dapprima verso Novate Mezzola ma purtroppo la possibilità di sosta che avrebbe dovuto esserci non ci convince molto per cui ripartiamo e arriviamo in serata all’ area di sosta, gratuita, di Monte Marenzo. A dire il vero è una sistemazione piuttosto raffazzonata, con qualche problema con l’ accesso a causa delle auto parcheggiate ma comunque a questo punto ci interessa solo un posto per dormire (76 Km).
Martedì 17: rientro a casa.