Trenino rosso del Bernina, dal 29 aprile al 1 maggio
Venerdì 28 aprile: partenza da casa nel primo pomeriggio, autostrada fino a Brescia Ovest quindi costeggiamo il lago d'Iseo e poi Edolo, passo dell'Aprica, Tirano e Bormio; abbiamo scelto questa strada perchè è l'unica che, per raggiungere Livigno, non passa per la Svizzera evitando così i problemi di peso che affliggono molti camper. A Bormio sostiamo nell' area di sosta della funivia Bormio 2000; è a pagamento (8€/24 ore) e poco dopo il nostro arrivo giunge il solerte custode al quale paghiamo il dovuto. Cena in camper, quattro chiacchiere con gli altri equipaggi con i quali abbiamo condiviso il viaggio e poi a nanna.
Sabato 29: ci alziamo prestino e alle 8 in punto partiamo per affrontare il passo del Foscagno; la strada, completamente sgombra dalla neve dei giorni precedenti, sale fino a superare i 2000 metri, la giornata è splendida e le montagne, ricoperte di candida neve, risplendono sotto i raggi del sole primaverile. Arriviamo al Camping Boschet dove già sostano altri equipaggi del Camping Club Giovani Amici, che ha ottimamente organizzato questo raduno. In realtà qui si trova soltanto una parte degli equipaggi perchè è stato necessario suddividerci in due campeggi visto che in uno solo non ci potevamo stare. Sistemiamo il camper e prendiamo il bus navetta, gratuito, che ci porta in paese per un pò di shopping; torniamo ai camper per il pranzo e nel pomeriggio torniamo in paese per una visita guidata alla Latteria di Livigno e, ovviamente, un' altra passeggiata per le strade piene di negozi. Devo dire che Livigno, conosciuto da tutti per le possibilità di fare acquisti più o meno vantaggiosi, conserva ancora molte case in legno, oggi magari riconvertite in negozi, che testimoniano un passato sicuramente meno florido e più faticoso. Tornati ai camper alla sera, qualcuno si reca al ristorante del campeggio (che ci ha fatto un prezzo stracciato) mentre qualcun altro cena in camper ma poi le compagnie si ritrovano.
Domenica 30: puntuali saliamo su uno dei tre pullman (proprio così, sono stati prenotati tre pullman per accogliere i 160 partecipanti al raduno) che ci portano a St. Moritz, passando per il tunnel del Gallo; durante il viaggio la guida ci fornisce una quantità di notizie su Livigno, la sua valle e sulla costruzione e l'utilizzo della diga che ha formato il lago di Livigno. Arrivati a St. Moritz, sempre accompagnati dalla nostra inesauribile guida, visitiamo il centro turistico ma soprattutto commerciale di questa città svizzera, dove evidentemente non mancano certo i soldi. Ci rechiamo quindi alla stazione del trenino rosso dove gli infaticabili amici del Direttivo del CCGA hanno preparato per noi, in attesa della partenza, un ricchissimo rinfresco con ogni ben di Dio. Alle 13, puntuale come ci si aspetta da un treno svizzero, partiamo dalla stazione per percorrere i 70 Km di questo viaggio fantastico passando per Pontresina, Ospizio Bernina (2253 metri slm), Alp Grum, Poschiavo dove ci aspettano i pullman per Tirano, sempre accompagnati dalle informazioni e le notizie della nostra guida: un viaggio fra il bianco delle imponenti montagne innevate e baciate da un sole splendente. A Tirano una sosta per visitare la bella cattedrale e poi i pullman ci riportano ai camper passando per Bormio e il passo del Foscagno. Questa sera cena in compagnia al ristorante del campeggio, ovviamente a prezzo concordato per la nostra associazione. Difficile esprimere con le parole le sensazioni che questa giornata ci ha regalato; una organizzazione perfetta, tanti bei momenti in compagnia, cielo azzurro e sole scintillante.
Lunedì 1 maggio: è il momento dei saluti, degli abbracci, degli arrivederci; uno alla volta i camper si avviano verso le proprie destinazioni con già nella testa il prossimo appuntamento, ma questa sarà un'altra storia.
ALLA PROSSIMA! E grazie a tutto il Consiglio Direttivo (mogli comprese) del CCGA.