Barricata e Gorino,
dal 7 al 10 aprile
Venerdì 7: partiamo da Valdagno verso le 15, autostrada fino a Padova e poi strada Romea fino a Porto Tolle e quindi, seguendo le indicazioni per il Villaggio Barricata, arriviamo verso le 18 davanti al grande campeggio, ancora chiuso e sostiamo nel prato davanti allo stesso, in Via Strada del Mare. Incredibilmente siamo l’unico camper e pensare che, solo la settimana scorsa, a Sottomarina in pratica non si poteva sostare nelle due aree di sosta se prima non avevi prenotato. Facciamo due passi lungo la marina di fronte al prato e sulla piccola e selvaggia spiaggia sulla destra, cena in camper e poi ci godiamo la pace e la solitudine del luogo. In serata arriverà un altro camper a farci compagnia.
Sabato 8: con le bici facciamo il giro della sacca di Scardovari, lungo la strada pochissimo trafficata che la costeggia, pedalando fra grandi campagne e le acque basse del mare, dove si trovano le casette dei coltivatori di cozze che qui si producono in grande quantità. Arriviamo al paesino di Santa Giulia, dove si può attraversare il Po di Gnocca su un ponte di barche, gratuito per le bici. Prendiamo un panino al bar del paese (il negozio di alimentari che c’era qualche anno fa è stato chiuso) e torniamo al camper per la stessa strada dell’andata. Nel frattempo è arrivato qualche altro camper; prendiamo un po’ di sole e anche stasera ceniamo in camper.
Domenica 9: con le bici, per strada normale, andiamo verso il paese di Scardovari, facciamo il ponte che porta a Polesine Camerini e qui, per strada arginale e per nulla trafficata, facciamo il periplo dell’isola passando davanti alla centrale dell’ ENI, quindi superiamo il ponte (sarebbe vietato il passaggio, probabilmente per motivi di sicurezza, sembra infatti che il ponte, costruito da pochi anni, abbia subito dei cedimenti) che ci collega al porto di Scardovari e torniamo al camper. Nel pomeriggio ci rilassiamo a prendere un po’ di sole, quindi sbaracchiamo e ci spostiamo a Gorino, nell’ area attrezzata sul porto alla fine di Via Gorino (non badate ai cartelli di divieto, superate la strettoia per le paratoie che immette al porto e siete arrivati). L’area dispone di carico e scarico e, volendo, di allaccio elettrico che comunque non utilizziamo; 7€ senza corrente. Sistemiamo il camper con l’aiuto del gentile custode e facciamo due passi seguendo l’argine destro del Po. Alla sera andiamo a cenare all’unico ristorante del paese, a circa 200 metri dall’area.
Lunedì 10: con le bici seguiamo la destra Po verso Goro, dove vediamo e seguiamo le indicazioni per un parcheggio camper; si tratta di un parcheggio asfaltato, nei pressi del porto, senza servizi (ma c' è una fontanella proprio a ridosso del parcheggio). Facciamo il giro del porto, dove sono ormeggiati molti pescherecci e troviamo anche le indicazioni per il percorso ciclabile che porta verso i lidi ferraresi e ravennati. Torniamo al camper e ci prepariamo per il ritorno a casa.