Ciclabile del Po e Museo della Giostra a Bergantino, dal 24 al 26 aprile 2015
Venerdì 24 aprile: anche questa volta ce la facciamo e riusciamo a partire da Valdagno verso le 15 per andare a Revere (MN) per partecipare al raduno organizzato dal Camping Club Giovani Amici. Grazie agli accordi precedentemente presi con l’amico Luciano Zerbinati parcheggiamo il camper nel parcheggio davanti agli impianti sportivi in Via Nuvolari; il sindaco del paese ha previsto per noi anche l’allaccio elettrico e l’uso dei bagni degli impianti sportivi. Un po’ alla volta arrivano altri equipaggi e la serata trascorre in compagnia.
Sabato 25 aprile: mentre continuano gli arrivi noi decidiamo di percorrere un pezzo della Destra Po verso Pieve di Coriano, Quingentole e poi seguiamo le golene del Secchia fino a Quistello. La ciclabile corre quasi sempre lungo l’argine del Po e lungo il suo percorso invita a diverse deviazioni verso i paesini della “bassa”, protetti dall’argine e dalle golene, tutti uguali e tutti diversi, con le loro belle chiese in mattoni rossi e tante possibilità di sosta per noi camperisti. Al ritorno ci ricongiungiamo con il resto della comitiva a Bergantino, per visitare il Museo Nazionale della Giostra. Si potrebbe pensare che sia un museo adatto ai bambini ma in realtà così non è, o almeno non è solo questo; la visita guidata infatti si rivolge sia ai più giovani, con spiegazioni adatte all’ età, che ai meno giovani, che tornano un po’ indietro con gli anni al cospetto di giostre che sono nei nostri ricordi. Attraversando le varie sale del museo ed ascoltando le spiegazioni e le dimostrazioni della bravissima guida scopriamo la maestria con cui sono costruiti i primi organetti, vere opere d’arte e di genio, conosciamo le prime famiglie che, per sbarcare il lunario, si sono inventate le prime giostre, ammiriamo le ultime incredibili costruzioni, ipertecnologiche, costruite da diverse aziende della zona e che fanno divertire migliaia di persone nei lunapark delle più importanti città del mondo, da New York a Sidney. Qui a Bergantino, uno dei tanti piccoli paesi sorti sotto l’argine del grande fiume, impariamo un po’ della storia del nostro paese che non è scritta in nessun libro e che racconta della genialità e del coraggio di persone che, per le loro capacità e per la loro intelligenza, si sono fatte conoscere nel mondo intero. Torniamo ai camper in serata e, come sempre succede in questi casi, le tavole si uniscono quasi spontaneamente in una lunga fila fra i camper per la cena in compagnia e… bè, sapete già come vanno queste cose soprattutto se, quasi dal nulla, spunta una meravigliosa lonza di maiale portata dall’amico Ermes!
Domenica 26 aprile: Revere è un paese che ha diverse cose da offrire, a cominciare dalla bella chiesa in mattoni rossi e lo splendido Palazzo Ducale, il cui restauro post terremoto è quasi terminato e che ospita, nelle sue sale, il museo del Po. Nella vicina Ostiglia, di là dal ponte e raggiungibile tranquillamente in bicicletta, c’è la festa del riso e il mercatino dell’antiquariato. Chi va di qua, chi va di là ma, tanto per cambiare, a mezzogiorno o giù di lì le tavole si riuniscono. Nel pomeriggio, un po’ alla volta, ci avviamo verso casa. Ma chi l’avrebbe mai detto che a Bergantino c’era un museo del genere?