Selva Valgardena e Caravan Park Sexten, dal 7 all’11 marzo 2014
Venerdì 7 marzo: partiamo verso le 17, facciamo il Passo della Frica e a Trento prendiamo l’autostrada; troviamo qualche rallentamento per lavori fra Bolzano Nord e Chiusa, dove usciamo per imboccare la strada della Val Gardena. Facciamo un primo tentativo di sosta a Santa Cristina seguendo le coordinate che avevamo trovato su internet e che si rivelano inesatte (meglio stendere un velo pietoso sui burloni che si divertono a segnalare possibilità di sosta proprio in mezzo ad una strada dove non possono sostare nemmeno le auto) e proseguiamo quindi per Selva Valgardena dove troviamo da sostare a fianco della strada Ciampedei, in un parcheggio per camper e auto (GPS N:46°32,810’ E 11°46,063’). Ci sistemiamo, cena e buona notte.
Sabato 8 marzo: al mattino l’addetta al parcheggio passa fra i camper per riscuotere il tiket (15 €, piuttosto caro ma in questa zona i pochi posti disponibili se li fanno pagare bene; sappiamo che c’è anche un’altra possibilità di sosta al Plan del Gralba, poco più avanti per la strada del Passo Sella, con la medesima tariffa). La giornata è comunque stupenda, a pochi metri dal parcheggio c’è la partenza di una seggiovia che ti collega al comprensorio della Val Gardena e del Giro dei quattro passi, facciamo l’abbonamento (48 € a persona) e sciamo tutto il giorno tenendoci soprattutto dalla parte del Pian del Gralba, Passo Sella, Selva e Santa Cristina. Le piste sono davvero tante e molto belle e basta guardarsi attorno per ammirare panorami che tutto il mondo ci invidia, dal Gruppo del Sella, al Sassolungo, alle Cinque dita, alla Città dei sassi. Nel pomeriggio, piuttosto stanchi, torniamo al camper; resteremo qui anche questa notte perché domani vogliamo goderci le piste di Ortisei e dell’ Alpe di Siusi, che fanno parte dello stesso comprensorio.
Domenica 9 marzo: partiamo con gli sci verso la zona di Ortisei con l’intenzione di andare poi all’Alpe di Siusi; purtroppo le piste qui sono esposte al sole e la giornata calda scioglie rapidamente la nave che diventa pesante, inoltre apprendiamo che non è possibile scendere con gli sci fino ad Ortisei a causa di una valanga che ha bloccato la pista che porta giù per cui rinunciamo ad andare all’Alpe di Siusi (ci vorrebbe troppo tempo) e ritorniamo a sciare verso il Plan del Gralba. Nel pomeriggio, tornati al camper, partiamo in direzione del Caravanpark Sexten. Facciamo il passo Gardena, fra muraglie di neve alte anche più di 5 metri, poco prima di Corvara attendiamo che i vigili del fuoco liberino la strada da una piccola valanga e finalmente arriviamo nell’area di sosta del campeggio Sexten. Ci registriamo (23 € a notte corrente compresa) e la signorina della Reception ci informa che domani in giornata ci farà spostare, allo stesso prezzo, dentro il campeggio perché l’area sarà occupata da una manifestazione. Facciamo un giro per il campeggio, tanto per orientarci, cena in camper e buona notte.
Lunedì 10 marzo: prendiamo l’autobus che si ferma proprio davanti al campeggio (2,75 € a persona solo andata) e scendiamo a San Candido; l’ autobus passa anche per la Val Fiscalina per cui sarebbe possibile scendere e fare una passeggiata in questa splendida valle. Facciamo quattro passi in paese e torniamo con l’autobus al camper; come indicatoci il giorno prima ci spostiamo dentro il campeggio, pranziamo e poi ci sediamo sulle poltroncine a prendere un po’ di sole. Più tardi entriamo alla bellissima piscina del campeggio (7€ a persona) e alla sera ceniamo al ristorante Taverna.
Martedì 11 marzo: ci prepariamo con calma per il rientro. Usciti dal campeggio ci dirigiamo verso il passo di Monte Croce Comelico, fra alte muraglie di neve, notiamo alcuni camper che sostano nei parcheggi del passo, e scendiamo verso Padola. Una breve deviazione per vedere gli impianti di risalita e poi proseguiamo per Belluno, Feltre (sosta per il pranzo nell’area di sosta di Prà del Vescovo, di fronte all’ospedale) e ritorno a casa.