Pasqua 2013
Come al solito, apprendiamo che possiamo partire solo all’ultimo momento per cui prepariamo velocemente il camper e verso le 9 di venerdì 29 marzo partiamo con meta Castell’Arquato. Arriviamo verso le 12 e ci sistemiamo nelparcheggio n. 4, praticamente alle porte del centro storico. Un pranzetto veloce e poi ci avviamo a piedi lungo le stradine acciottolate del paese, molto ben restaurato. Il tempo non è certo dei migliori, fa freddo e ad un certo punto comincia anche a piovigginare. Girovaghiamo per i vicoli e per la piazza principale, poi torniamo al camper e ci spostiamo a Gropparello; parcheggiamo nel parcheggio, indicato, adatto agli autobus e vicino al cimitero. Un cartello ci informa che i camper devono pagare 10 € (guarda caso invece le macchine sono gratis) al personale in servizio o in comune ma al momento non vediamo nessuno e ovviamente il comune è chiuso; vedremo se si farà vivo qualcuno domani. Siamo solo noi.
Sabato 30 marzo: nella notte è arrivato un altro camper. Piove a dirotto; ci avviamo a piedi verso il castello che però troviamo chiuso e ci dobbiamo accontentare di una foto da lontano. Torniamo al paese, che non offre altro, e facciamo alcune compere di alimentari, quindi partiamo verso Rivalta Trebbia, parcheggiamo il camper in uno dei parcheggi a ridosso del castello, ci informiamo sugli orari delle visite, pranziamo e poi visitiamo il castello (visita guidata da 7 a 10 € a persona). Il castello è attorniato da un piccolo borgo, bel restaurato e trasformato in ristoranti ed esercizi commerciali, comunque molto carino. Il castello è di proprietà dei conti Zanardi Landi e nelle sale interne non si può fotografare: peccato perché ci sono delle sale molto belle, comunque la visita guidata è molto interessante e piacevole. Tornati al camper ci spostiamo a Grazzano Visconti, nel parcheggio che dovrebbe essere a pagamento (10 € per i camper) a ridosso del borgo. Per il momento al botteghino non c’è nessuno, domani si vedrà. Restiamo in camper (piove ancora) e rimandiamo a domani la visita del paese.
Domenica 31 marzo, oggi non piove, anzi, c’è addirittura un bel sole. Paghiamo la sosta all’addetto al parcheggio (10 € per 24 ore, le auto pagano 3 €!) e gironzoliamo per il paesino che, come da molti è stato definito, è un “falso d’autore” in quanto nulla o quasi è originale ma comunque è molto carino, con tanti negozietti, bar e ristoranti. Acquistiamo del pane e un salame piacentino (ad un prezzo sicuramente esagerato), risaliamo in camper e ci avviamo verso Bobbio per una strada sì larga ma assolutamente disastrata e piena di buche. Parcheggiamo in un parcheggio poco lontano dal centro, in Via XXV aprile. Un pranzo veloce e poi, a piedi, attraversiamo il ponte romano sul Trebbia, quindi visitiamo il paese, bello, con tante chiese e un castello che lo sovrasta. Ripartiamo e facciamo sosta a Travo. Parcheggiamo nel parcheggio nei pressi della piscina e visitiamo il piccolo paese che comunque non ha molto da offrire, ripartiamo per il viaggio di avvicinamento; una breve sosta a Chiaravalle della Colomba, che abbiamo già visitato qualche anno fa, proseguiamo per Busseto, Roncole Verdi (c’è un parcheggio per camper e pullman) e in serata arriviamo all’area di sosta di Soragna. Riusciamo a sistemarci fra due camper (l’area è quasi piena). Cena, un po’ di TV (il tempo si è rannuvolato) e poi a nanna. Purtroppo la notte non sarà delle più tranquille perché il posto sembra sia diventato luogo di ritrovo della gioventù locale, piuttosto chiassosa fino alle prime ore del mattino.
Lunedì 1 aprile, piove; partiamo verso Sabbioneta. L’area di sosta è piena e parcheggiamo quindi nel parcheggio di fronte, che è privato e riservato ai dipendenti di qualche azienda ma siccome oggi è festa non c’è nessuno, anzi, a noi si aggiungono altri camper. Gironzoliamo per la cittadina e poi ci avviamo verso Monzambano, sostiamo nell’area di sosta (12 €). Notte tranquilla, al mattino, con calma, ritorniamo a casa.