Octoberfest e regione dei cinque laghi, dal 24 settembre al 2 ottobre 2013
Martedì 24 settembre: partiamo da Valdagno verso le otto del mattino, passo della Frica, entriamo in autostrada a Trento e, dopo vari rallentamenti dovuti ai tanti lavori in corso, usciamo alla prima uscita in terra Austriaca; uscita che ci costa un euro. Per strada normale ci dirigiamo verso Innsbruk ma, alla deviazione per Stubaital, veniamo dirottati in autostrada perché la normale è chiusa per lavori. All’entrata paghiamo 2,5 € per l’attraversamento del ponte Europa, ritorniamo fuori (non era nostra intenzione fare la “vignetta”) a Innsbruk Sud e sempre per la normale ci dirigiamo verso Einsiedl, un piccolo paesino sul Walchensee. C’è una bella area di sosta a pagamento (6 € dalle 6 del mattino alle 11 del giorno dopo). Ci sono le prese di corrente e il carico (tutto a pagamento) ma non c’è lo scarico. Tiriamo giù le bici e facciamo il giro del lago; la ciclabile nel primo tratto è in sede propria, poi bisogna pedalare per la strada nella parte superiore del lago, mentre nella parte ad est torna in sede propria. Tutto il giro, con qualche variazione, è una trentina di Km. Notte all’area.
Mercoledì 25 settembre: bella giornata (anche se la notte è stata freschina); con le bici ci avviamo verso Walgau per una bella ciclabile che corre fra i prati, i boschi e un torrente (qualche breve salita) fino ad arrivare a Walgau. Seguiamo quindi le indicazioni per il Golfplatz, entriamo in una strada privata a pagamento per le auto e ci raccordiamo alla Isarradweg. Ne percorriamo un tratto e poi torniamo al camper. Carichiamo le bici e ci avviamo verso Benedictbeuern sede di una importante e splendida abbazia; parcheggiamo nel parcheggio dell’abbazia (vietato il pernottamento) e visitiamo il monumentale complesso. Riprendiamo il camper e ci spostiamo a Diessen, sull’Ammersee, dove facciamo sosta nell’area a pagamento (8€/24 ore, pagamento con monete, corrente, carico e scarico, tutto a pagamento, pure lo scarico!) nei pressi della stazione e della pista ciclabile.
Giovedì 26 settembre: piove, per cui carichiamo le bici sul camper e a piedi facciamo una passeggiata lungo la ciclo-pedonale che va verso St. Alban, che superiamo. Torniamo al camper e ci avviamo verso Andechs, dove facciamo sosta nel grande parcheggio dell’Abbazia. C’è il divieto di campeggio ma ci sono già diversi camper che, riteniamo, hanno passato la notte qui. Visitiamo l’abbazia, ricca di stucchi dorati, e poi ci fermiamo all’annessa birreria per mangiare qualcosa di tipico, accompagnato da una buona birra. Nel pomeriggio un giretto per le stradine che si snodano fra i campi, poi ripartiamo verso il vicino Herrsching ma non troviamo possibilità di sosta; ci spostiamo allora sul Worthsee, a Steinebach, ma anche qui non c’è traccia del parcheggio segnalato nel servizio di Plein Air (se almeno quando fanno i servizi scrivessero la via o le coordinate!) per cui decidiamo di andare direttamente a Monaco. Entriamo al campeggio Thalkirchen che evidentemente approfitta pesantemente del fatto che siamo all’October Fest: 33,40 € al giorno!
Venerdì 27 settembre: al mattino gironzoliamo per il campeggio in attesa degli altri equipaggi, nel pomeriggio ci immergiamo nell’atmosfera festosa dell’October Fest, sempre piena di gente al punto che risulta spesso impossibile solo entrare nei capannoni. Alla sera una cenetta in camper e buona notte.
Sabato 28 settembre: con la metro andiamo in centro a Monaco, visitiamo Marienplatz, Frauenkirche e altri palazzi, poi riusciamo a trovar posto per il pranzo alla Hofbrauhaus. Nel pomeriggio andiamo al villaggio olimpico e in serata torniamo al campeggio. Dopo cena un bel vin brulè in compagnia e poi a nanna.
Domenica 29 settembre: il tempo è freddo e ventoso per cui rinunciamo ad andare in bici fino ai giardini inglesi e, così come fanno gli altri equipaggi, ci prepariamo a lasciare il campeggio. Mentre gli altri si dirigono verso casa, noi puntiamo il muso del camper verso Ausburg, dove facciamo sosta nell’ area di sosta Wertach, segnalata, a pagamento (8€/24 ore, solo monete). Pranzo veloce e poi, con le bici, ci rechiamo in centro storico, distante circa 2 Km. Gironzoliamo per il centro, abbastanza recente perché completamente distrutto durante la seconda guerra mondiale (ad Ausburg c’era la fabbrica degli aerei Messerschmit), per il mercato cittadino, poi entriamo al villaggio Fuggerei (4€ a persona) e quindi il maestoso Duomo, imponente più per le dimensioni che per la ricchezza degli addobbi. In serata ritorno al camper per la cena.
Lunedì 30 settembre: partiamo in direzione di Landsberg am Lech; facciamo sosta nel parcheggio a pagamento nei pressi del fiume (ci sono degli stalli per i camper e il pozzetto di carico e scarico; 0,50 € per 4 ore, 2 € per 24 ore) e, a piedi, visitiamo la piacevole cittadina che ha una splendida piazza, circondata da belle case colorate, e una pregevole chiesa in stile barocco. Torniamo al camper per il pranzo e poi, nel primo pomeriggio, ci avviamo verso Shongau; facciamo sosta nel grande parcheggio riservato ai camper (5 €/24 ore). Saliamo verso la città vecchia, che conserva ancora qualche tratto delle vecchie mura, gironzoliamo per il centro e poi ritorniamo al camper, perché il tempo si è fatto piovigginoso.
Martedì 1 ottobre: ci spostiamo a Peiting, dove l’Amm. Comunale ha predisposto tre stalli per i camper nel parcheggio della piscina. Un giretto in paese e poi ci spostiamo a Rottenbuch. Parcheggiamo nel parcheggio prima del paese (divieto notturno ma, chissà perché, solo ai camper) e andiamo in piazza ma non c’è molto da vedere, per cui riprendiamo il camper e andiamo a Steingaden e parcheggiamo nei pressi della chiesa. Anche questo paese non è un granchè, ad eccezione della bella chiesa barocca. Dopo pranzo ci avviamo verso Schwangau, cerchiamo inutilmente un parcheggio gratuito e decidiamo di avviarci verso casa. Cerchiamo di sostare a Silandro ma, purtroppo, l’area di sosta è zeppa di tedeschi e allora saliamo oltre il paese di Tarres, dove siamo stati molti anni fa e sappiamo esserci una seggiovia con relativi parcheggi. Un giretto nel bosco ci premia con un bel po’ di funghi coprini che mangeremo questa sera per cena.
Mercoledì 2 ottobre: ci avviamo verso casa; arriviamo verso le 14.