I più temerari hanno sfidato le strade innevate e sono partiti da Valdagno nel tardo pomeriggio di venerdì 17 (e ti pareva!)
per ritrovarsi nell'area di sosta di Rovereto, con carico e scarico funzionanti nonostante le temperature gelide di questi giorni ma al mattino seguente quasi tutti gli equipaggi si sono
incontrati davanti alla distilleria Marzadro, di Nogaredo, per la visita programmata. L'azienda ci ha riservato un'accoglienza superiore alle aspettative: accompagnati dalla
simpatica e competente Alessandra abbiamo potuto immedesimarci nello spirito che anima la produzione di questi prodotti eccellenti e particolari. Ai più attenti non è certo sfuggita l'attenzione
che viene riservata ai pareri e ai suggerimenti dei visitatori per la ricerca di nuovi prodotti e di vecchie ricette.
Dopo gli inevitabili acquisti ci siamo diretti verso il parcheggio messoci a disposizione dall'amministrazione di Trento, grazie all'interessamento del Camper Club di Trento.
Dopo pranzo, in pochi minuti, siamo sparpagliati fra le vie e i mercatini di Natale, davvero belli e animati. Un pò di relax in camper e poi di nuovo in centro, per la cena in compagnia nella
splendida e storica Birreria Pedavena, dove i solerti Claudio e Redento avevano preventivamente prenotato (impossibile altrimenti cenare, tanto è l'afflusso di gente). Serata da
ricordare, in un ambiente suggestivo, fra vecchi tavoli, grosse cisterne di birra, alambicchi, vecchi attrezzi, dove i piatti prettamente trentini sono annaffiati da ottime birre prodotte
all'interno dello stesso, grandissimo locale.
Domenica 19 incontro con la nostra guida, Piero, un metro e ottanta di competenza e simpatia. Con lui abbiamo piacevolmente visitato il castello del Buonconsiglio, il duomo
di Trento e alcuni notevoli palazzi del bel centro cittadino. Nemmeno il freddo è riuscito a distogliere la nostra attenzione dalle spiegazioni, a volte serie, altre volte scherzose, del nostro
accompagnatore: le circa tre ore passate fra sale del castello e strade del centro sono letteralmente volate. E poi il ritorno ai camper, i pranzi improvvisati (i tentativi di tornare alla
birreria Pedavena sono miseramente naufragati), le partenze alla spicciolata per il rientro a casa: cose già vissute, un'altra piacevole esperienza da mettere nel cassetto dei ricordi, quelli che
valgono la pena di essere ricordati.
Grazie Claudio e Redento, per l'ottima organizzazione e per la piacevole compagnia. Carlo Carlotto